Il 15 febbraio uscirà per Fuzz Club What Kind Of Dystopian Hellhole Is This?, l’ottavo album degli Underground Youth.
Complici una serie di opere di pregevole fattura (Delirium, The Perfect Enemy for God e Haunted) e una febbrile attività live, la band di Manchester oggi di stanza a Berlino è diventata in breve tempo uno dei punti di riferimento della scena psych underground europea.
Se amate la psichedelia più fumosa, quella di derivazione shoegaze e dream pop, e se non disdegnate un pizzico di goth-rock, di post-punk e persino di folk, loro sono la band che fa per voi.
Intanto che aspettiamo il nuovo album, possiamo già goderci i due singoli con annessi videoclip che i nostri ci hanno gentilmente regalato via you-fuckin’-tube. Alice, uscito all’inizio dello scorso dicembre, e Amerika, di pochi giorni fa. Li piazzo entrambi qua sotto, in ordine inverso però, ché la mia radio ha scelto Amerika, feroce critica all’impero in decadenza e omaggio al caro Hunter S. Thompson. Un pezzo che entra da subito in connessione con cuore, stomaco e cervello, trascinato da un riff delicato e circolare, sostenuto da una batteria elettronica metronomica e immerso in una pericolosa atmosfera goth. Un pezzo che resta.